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sabato 26 settembre 2015

Postumi dialettici di una rapina

Dunque,rileggiamo...magari c'e' da limare un po'...
" Le crisi economiche risvegliano i mostri; la gente appena non ha la pancia piena sragiona. E' come nella Germania di Weimar,quella della crisi economica che porto' al nazismo ed alla seconda guerra mondiale: allora la colpa era di zingari ed ebrei,adesso sempre degli zingari e degli immigrati:saremmo in crisi non per la perdita di competitivita' delle nostre merci,per la qualita' scadente dei nostri prodotti industriali; siamo in crisi perche' gli stranieri ci toglierebbero il lavoro affossando l'economia;
pero':
- all'"economia" gliene frega poco di chi e' a lavorare,l'importante e' che vi sia qualcuno che produce,guadagna e spende,a prescindere dalla carta d'identita'
- vorrei sapere chi si sente defraudato dal lavoro di muratore a giornata sulle impalcature senza protezioni ed assicurazione
-vorrei conoscere chi si sente privato del lavoro di raccolta dei pomodori sotto il sole a picco a 40 gradi, e non ho voglia di continuare tanto mi sembra tutto cosi' scontato.Poi pero' ti accorgi che la quantita' di idioti che sragionano e' enorme."
Bene,superficiale il giusto; non amo granche' dispensare saggezze spicciole col ditino puntato,probabilmente mi tirero' addosso anche qualche polemica stucchevole e qualche raffermo distinguo...che chissa' poi chi me lo fa fare...ma tant'e', al lavoro a quest'ora devo pure inventarmi il modo di perdere tempo,quindi...la',invio,che il post viaggi nell'etere di Facebook.
Ogni tanto pero' qualcuno entra in farmacia,non e' che sia tutto tempo perso; eccone un'altro: passo rapido e concitato,l'ennesimo che stasera si e' guadagnata la sua mezz'ora di oblio chimico; gia' mi avvio al cassetto delle siringhe quando,giunto a due passi da me...
FERMI TUTTI,STOPPA L'IMMAGINE,ecco,cosi': questa e' la foto che mi rimmarra' impressa nei prossimi anni e marchiera' la rapina numero 5 della mia carriera professionale; e' anche l'immagine a cui attingero' per la descrizione da fare ai carabinieri: statura medio bassa,corporatura robusta,pelle scura ma pare sia solo abbronzatura,aria torva e cattiva... quindi da non provare a contrastare; indossa un'assurda maglietta azzurro acceso che,se dovesse rimanere in zona,gli causera' una cattura in tempi record; infine,nella mano destra,un taglierino che posso immaginare avanzare verso la mia pancia.
Bene,e' ora di rimettere in moto le immagini: il taglierino in effetti avanza spinto dal braccio, anche se mancano ancora un paio di metri perche' debba davvero preoccuparmi...ma forse e' bene che incominci a preoccuparmi: biascicando "la cassa,la cassa!" mi e' addosso e temo che abbia scelto una strategia cruenta,darmi cioe' in ogni caso un colpo,per "ammorbidirmi",quindi mi affretto a fare uno scarto di lato e accompagno la pressante indicazione "di la! Di la!" con gesti distesi delle braccia,ad indicare la cassa.
Questo stronzo pare pensarci un attimo,quasi avesse davvero data per certa la necessita' di colpirmi per ridurre le mie resistenze,poi stolidamente si volta verso la cassa,distante solo un paio di metri,e vi affonda entrambe le mani. L'idiota mi volge le spalle,potrei colpirlo in qualunque modo,se fossi armato,ma basterebbe il toglifustella che ho a portata di mano,con i suoi sicuri due centimetri di lama robusta...ma non ci penso nemmeno, anzi sposto lo sgabello su cui riposavo accanto al banco in modo da farlo uscire il piu' rapidamente possibile.Venti secondi in tutto,praticamente un record:mi sono sempre vantato di saper mettere fretta ai rapinatori in modo che assumano un ritmo concitato, frenetico (non e' difficile,essendo portati essi stessi per una soluzione rapida dell'azione,compatibilmente pero' con la necessita' di portar via i soldi): a questa maniera si ritrovano fuori prima di aver realizzato che stringono in mano poche banconote fra le meno nobili e hanno trascurato di verificare cassetti e spazi sotto la cassa,dove TUTTI gli esercizi commerciali "nascondono" le banconote di maggior valore e,soprattutto,hanno dimenticato di chiedere cellulare e portafogli al farmacista (non sono cosi' fesso da tenerli con me al banco,ma comunque nascerebbero pesanti trattative).
Adesso devo chiamare i carabinieri,fornire subito una descrizione del rapinatore,che spesso si attarda in zona non in quanto scemo ma perche' deve raggiungere il pusher che in precedenza gli ha rifiutato il credito; i carabinieri pero' arrivano in farmacia dopo una ventina di minuti senza averlo trovato; a questo punto si tratta solo di subire la noia (per me,ma anche per loro) della montagna di scartoffie.Sono arrivati in quattro:due di quartiere,ragazzi dalla faccia cordiale,solo all'apparenza ingenua; due della mobile,piu' alteri e supponenti,solo apparentemente scafati:e' il loro capo che passa a condurre l'indagine...e' che al momento il soggetto della loro indagine sono io:non deve stupire, a cercare di individuare il rapinatore ci si pensera' domani usando le immagini delle telecamere; l'atteggiamento del capo diventa incerto;segna la somma ufficiale che risulta dalla chiusura della cassa,ma non ci crede che ho lasciato 600 euro al rapinatore,suppone che li abbia salvati e non procede col verbale,si e' inceppato;decide per la provocazione:
-"Ma lei perche' non ha reagito?"  Chiosa con aria sfottente,come a meravigliarsi della mia pochezza virile di fronte alla modesta minaccia.E' che l'argomento per ora non e' la rapina,ma l'assicurazione:mi passa la palla,che sia io a farvi riferimento (giacche' non avrei reagito perche' assicurato)...figurati:
- "Non in questa vita; come lei sa una cosa e' un reato contro il patrimonio,tutt'altra le lesioni personalI:se faccio male a quell'idiota per difendere poche centinaia di euro il giudice mi fa a pezzi; salvo 600 euro e ne spendo 3.000 di avvocato solo per entrare in tribunale; con tanto di telecamere che riprendono come lo colpisco alle spalle,manco posso invocare la legittima difesa"
- "Eh,lo sappiamo,le nostre leggi,i nostri giudici,certe volte sembra che garantiscano piu' i delinquenti che le persone oneste!"  banaleggia.
-"Ma potremmo anche trovarlo giusto: farei del male ad una persona obnubilata da alcool o droghe,oppure spinto dal bisogno,per una somma infima" (e no,non te lo dico che siamo assicurati, non ti ci faccio mettere becco) "ma anche a voler essere cinici, mettiamo che gli buco un rene o gli lesiono la milza,lo devo mantenere fino a che campa... e quanto costerebbe alla collettivita',in operazioni chirurgiche,cure mediche,magari pensione... 100 a 1 rispetto a quello che ha rubato" E scivola via cosi',fra amene chiacchiere,senza alcun cenno all'assicurazione...per ora.
-"Allora domani mattina verra' in caserma,per il riconoscimento delle foto"
-"certo,certo..."
-"E' preciso dovere civico"
-"Ma ci mancherebbe che mancassi..." (...manco pa' capa...).
Dove ero rimasto? Ah,gli immigrati:"Se vai in Val Brembana,o nella Maremma Maiala,e chiedi:
-"O' te,bischero,te tu mi dici qual'e' l'emergenza in Italia?"Quelli ti rispondono:
-"O bella,ma indove ettu vivi? Ma gli immigrati clandestini,maremma maiala!"
E il bischero magari un clandestino non l'ha mai visto,al massimo conosce un muratore rumeno perche' gli ha fittato a 300 euro la casina di campagna,vuota dal medioevo."
Bene,mi piace,si invii anche questa e prepariamo i pop corn. 

Nicola Lembo